
"Questo comporterà una ridefinizione delle necessità più vicine al territorio - commenta la capogruppo del Pd Cristina Lodi - e il fatto che i servizi sociali ritrovino la loro collocazione riafferma il ruolo dei municipi e il ruolo dell'opposizione". Oltre all'annullamento della delibera la sentenza del tribunale amministrativo afferma due principi rilevanti, che i presidenti di municipio hanno diritto di impugnare davanti al Comune gli atti amministrativi che siano lesivi delle proprie competenze e ribadisce che e' lo statuto del Comune a stabilire che i servizi di base, non solo i servizi sociali (ma anche quelli demografici e scolastici, per esempio), devono essere erogati dagli enti decentrati.
Il Pd e la Lista Crivello avvertono il sindaco Marco Bucci: "La vittoria di oggi è solo l'inizio - afferma Romeo - perchè in futuro potremo fare ricorso contro tutti i procedimenti amministrativi che andranno i municipi". E il ricorso al Tar rientra in un piu' ampio dibattito sul ruolo dell'opposizione. "Oggi in questa città si discute un problema serio di democrazia - dichiara Gianni Crivello, capogruppo della lista Crivello - i nostri ordini del giorno vengono costantemente respinti, non si chiedono i pareri dei municipi, si vuol azzerare il ruolo della minoranza e il ruolo dei municipi".
IL COMMENTO
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