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Nel complesso sono state inserite 3.227.710 richieste pari a 2.272.251,5 missioni ritenute ammissibili al ristoro. I viaggi totali sono per il 48% missioni portuali, il 49% missioni urbane e il 3% attraversamento della città di Genova in stato di emergenza. Da oggi, dunque, inizieranno i risarcimenti che verranno liquidati entro 30 giorni lavorativi. Per l'anno 2019 le risorse stanziate sono pari a 80 mln di euro. Per il 2018 erano state 900 mila le missioni di viaggio risultate ammissibili da parte dell'Autorità di sistema portuale, e 643 le imprese rimborsate utilizzando i 20 milioni di euro stanziati.
"I risarcimenti non si sono mai fermati e tutte le categorie economiche che hanno avvertito maggiormente i disagi legati al crollo del Morandi hanno avuto rimborsi in tempi brevi - spiega Toti - L'attivazione di questi ulteriori indennizzi rappresenta una boccata di ossigeno per il settore che, con tutta l'attività legata al porto, è uno dei vettori trainanti dell'economia della nostra regione. La Liguria si è trovata negli ultimi anni a affrontare diversi stati di emergenza, tra cui la più recente è quella sanitaria: certamente anche i porti liguri hanno subito ripercussioni a causa della pandemia, ma sono rimasti operativi anche in piena emergenza. Il sistema logistico ha mantenuto viva l'Italia mentre tutto il resto si è sostanzialmente fermato, quindi è per me ancor più significativo, oggi, l'avvio di questi pagamenti"
IL COMMENTO
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