![](https://www.primocanale.it/materialiarchivio/immagininews/20200602142915-collaudo.jpeg)
La struttura metallica è stata conclusa venerdì con l'ultima parte della rampa di collegamento con la A7. A metà settimana inizierà il getto della soletta che terminerà a metà giugno e poi sarà la volta del collaudo statico.
"Avverrà nella seconda metà di luglio - spiega l'ing. Andrea Tomarchio project management Rina - ed è un'operazione ovviamente cruciale per poter arrivare all'apertura entro fine luglio".
Come avverrà l'operazione? "Saranno coinvolti diverse decine di mezzi che percorreranno in una prima fase il viadotto per assestarlo - racconta Tomarchio - poi successivamente ci sarà una sequenza di prove che sarà articolata nell'arco di una settimana dove i vari veicoli saranno posizionati in posizioni strategiche per potere ovviamente testare la bontà statica del viadotto".
Cosa si vedrà? "Vedrete queste decine di bilici caricati a 44 tonnellate - conclude l'ingegner Tomarchio - percorrere il viadotto ed essere sistemati in posizioni strategiche per poter verificare che l'impalcato risponda come ci attendiamo".
Anas è il collaudatore statico il suo personale controllerà, svolgerà e ha la responsabilità del collaudo mentre le operazioni saranno gestite dall'impresa con la supervisioni della direzione dei lavori.
Nel mentre proseguiranno i lavori di finitura del nuovo ponte come l'asfaltatura, il montaggio dei guard rail, l'installazione delle barriere anti vento e dei pannelli fotovoltaici. Ultimi a essere installati prima dell'inaugurazione saranno i robot d'ispezione.
IL COMMENTO
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