.jpg)
Almeno due le denunce da parte di altrettante figlie i cui padri sono morti rispettivamente: il primo e il 27 aprile scorsi. Le due donne, da quanto si apprende, si sarebbero rivolte agli uffici dell'Asl per chiedere la restituzione dei beni, che tuttavia sono diventati introvabili. "In Asl 1 c'è una procedura interna per la gestione dei beni personali dei pazienti affetti da Covid 19 - spiega all'Ansa la direzione aziendale -. Ogni singolo caso viene opportunamente preso in carico dall'azienda. Faremo verifiche". (
IL COMMENTO
Dai dazi di Trump al voto per Genova, quando il mondo va alla rovescia
"Ti ricordi Bilancia?" 17 vittime scelte per odio e per caso