
INFORTUNI - “Si tratta di un periodo sfortunato dal punto di vista degli infortunati, ma chi è fuori sta lavorando duramente per rientrare, anche perchè ora abbiamo davvero bisogno di tutti”.
RUOLO - “Il ruolo di regista basso per me non è una novità, dato che lo interpretai nella mia esperienza a Chiavari, e mi trovo assolutamente a mio agio; il mister mi ha chiesto di giocare con semplicità e di dare equilibrio alla squadra, ma a prescindere dalla posizione in campo, per me l'importante è poter giocare e dare il mio personale contributo a questo gruppo. Il mister mi sta dando molti consigli, dato che quello è un ruolo che ha interpretato per tutta la carriera, inoltre mi chiede di provare spesso la conclusione e dispiace che per ora ci sia andato soltanto vicino, ma spero che le reti possano arrivare presto. L'anno scorso per me è stato un anno particolare, quest'anno sto trovando maggiore spazio e spero di poter far sempre meglio per il bene di questa squadra. Angelozzi? Lavoro ogni giorno per ripagare la fiducia che ha riposto in me ad inizio stagione”.
CALENDARIO - “Il nostro calendario non è sicuramente tra i più semplici, a Cremona affronteremo una squadra molto agguerrita che proverà a cogliere punti salvezza, ma noi dovremo mettere in campo maggior cattiveria rispetto alla sfida con il Venezia e raccogliere quanto perso tra le mura amiche. Il nostro obiettivo è cercare di mantenere fino alla fine la posizione attuale, faremo del nostro meglio, ma questo è un campionato particolarmente equilibrato, in testa così come in coda, pertanto anche in questo finale non ci saranno gare scontate”.
OBIETTIVO - “Entro nell'undicesimo anno di Spezia Calcio, sono arrivato qui da ragazzino, ho avuto la fortunata di vivere un esordio magico con la vittoria della Coppa Italia a Pisa e ho vissuto la crescita di questo Club, che ora si gioca giustamente le sue carte per arrivare in massima serie: sarebbe un traguardo a dir poco storico".
IL COMMENTO
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