porti e logistica

Ma il gruppo Msc ha già presentato ricorso
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Dopo il disco verde arrivato dall’avvocatura dello stato anche il comitato di gestione dell’Autorità di Sistema del Mar Ligure Occidentale ha dato il via libera all’operazione di fusione tra Psa e Sech, i due terminalisti che operano nel settore dei container.


Secondo Palazzo San Giorgio non sussistono dunque rischi di monopolio sul porto di Genova da parte del gruppo Psa che ora potrà controllare due terminal nella stessa città. La vicenda, comunque, non si chiuderà certamente oggi: i legali della famiglia Aponte, proprietario del gruppo Msc e titolare della concessione nell’attiguo, nuovo terminal di Calata Bettolo, aveva presentato ricorso ancor prima dell’approvazione di oggi.

Per quanto riguarda la fusione Psa-Sech non è stato rilevata alcun contrasto dell'operazione con le norme vigenti ma comunque l'Autorità si è "riservata di monitorare i futuri comportamenti delle imprese di riferimento qualora risultino restrittivi della concorrenza". Fusione che avviene inoltre attraverso una "verifica delle dichiarazioni di impegno al puntuale rispetto dei piani di impresa in termini di traffici, investimenti e occupazione".
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