cronaca

Il 3 agosto il taglio del nastro
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Proseguono i preparativi per l'inaugurazione del nuovo ponte di Genova. Il taglio del nastro è in programma il 3 agosto, 11 giorni prima del secondo anniversario del tragico crollo che costò la vita a 43 persone. Sarà il capo dello Stato, Sergio Mattarella, il primo a transitare in auto sulla nuova struttura, dal lato mare, secondo un programma ormai messo a punto, che prevede anche un incontro del presidente della Repubblica in Prefettura con i familiari delle 43 vittime.Il nuovo viadotto, battezzato San Giorgio, sarà consegnato ufficialmente domani al commissario, il sindaco di Genova Marco Bucci, che lo consegnerà a sua volta al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.


Solo dopo il taglio del nastro, probabilmente il 4 agosto, passerà ad Autostrade per l'Italia, che a quel punto potrà aprirlo al traffico, mercoledì 5 agosto.Si chiude così un capitolo doloroso per Genova e la Liguria, che ha pianto per le vittime e poi ha subito gli enormi disagi che la mancanza del ponte, un vuoto che divideva in due un'arteria viaria fondamentale, inevitabilmente ha creato per quasi due anni. Gravissime le ripercussioni anche sui traffici del porto, costretti a evitare il nodo autostradale e a utilizzare percorsi alternativi.


Ora è stata portata a termine la costruzione del nuovo viadotto, opera di Webuild e Fincantieri, e il presidente della Repubblica, con la sua presenza, è testimonianza dell'importanza di questa infrastruttura non solo per Genova e per la Liguria, ma per il Paese. Il capo dello Stato farà inoltre sentire la vicinanza di tutti ai parenti delle 43 vittime del crollo, che due anni fa segnò l'estate degli italiani, lasciando una cicatrice profonda.