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Altre 25 domande potranno essere interamente coperte
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Consegnati ausili sportivi a 12 ragazzi e ragazze, atleti disabili, grazie al finanziamento di 40mila euro stanziati nel 2019 da Regione Liguria. Risorse che sono servite ad acquistare sedili particolari per la vela, handbike, carrozzine per il basket o per il tennis e panche per il sollevamento pesi.

A queste risorse si aggiugono altri 40mila euro stanziati nelle scorse settimane dalla Giunta regionale che serviranno a dare ulteriori risposte alle richieste degli atleti. Su quest'ultimo finanziamento, il cui bando si è chiuso lo scorso 15 luglio, sono già arrivate 25 domande che potranno essere interamente coperte.

A oggi gli atleti tesserati in società paralimpiche
riconosciute dal comitato italiano paralimpico sono circa 50 in Liguria. Anche quest'anno sarà la Consulta regionale per l'handicap a raccogliere le domande che saranno valutate da una commissione composta dai referenti di regione e Cip. Il contributo non potrà superare i 4mila euro per ciascun atleta.

"La Liguria è stata la prima regione in Italia
a stanziare un contributo di questo tipo destinato a persone con disabilità, prevalentemente motoria, iscritte a società sportive riconosciute dal Comitato italiano paralimpico. E' per noi motivo di grande orgoglio sostenere i nostri atleti disabili che, sempre più spesso, si affermano nelle competizioni nazionali e internazionale", sottolinea l'assessore regionale alla Sanità, Sonia Viale.

Per l'assessore regionale allo Sport Ilaria Cavo
"il sostegno e l'attenzione di questa Giunta ai disabili rappresenta una priorità. Basti pensare al sostegno ai Giochi paralimpici giovanili a Genova nel 2017, ai Campionati europei di judo per atleti non vedenti nel 2019, ai Campionati del mondo di vela classe 2.4 nel 2019. La Giunta regionale inoltre, ha previsto nel bilancio regionale 2020 l'istituzione di un fondo con una disponibilita' finanziaria di 100 mila euro destinati alle associazioni sportive paralimpiche liguri".

"La Consulta regionale per l'handicap
da oltre 20 anni cercava di ottenere contributi per aiutare i propri atleti nel fare sport. Finalmente nel 2018 grazie a questa giunta regionale si è dato il via a questa tipologia di contributi per la promozione dello sport e per l'inclusione sociale", spiega Claudio Puppo, segretario della Consulta regionale per la tutela dei diritti della persona handicappata.