politica

Diretta non stop su Primocanale dalle 15 di lunedì coi risultati in tempo reale
1 minuto e 47 secondi di lettura
Domenica 20 e lunedì 21 settembre i cittadini di sette regioni italiane - Veneto, Campania, Marche, Liguria, Toscana, Puglia e Valle d'Aosta - sono chiamati alle urne in occasione delle elezioni regionali. Le votazioni dovevano tenersi tra marzo e giugno 2020, ma l'emergenza coronavirus ha costretto al rinvio. In tutte le regioni al voto, che contestualmente potranno votare anche per il referendum sulla legge elettorale e, nel caso di oltre mille comuni, per le elezioni amministrative, le urne resteranno aperte domenica 20 dalle 7 fino alle 23, e lunedì 21 dalle 7 alle 15. In Liguria sono 16 i comuni al voto per rinnovare l'amministrazione locale.

Per agevolare l'afflusso ai seggi ed evitare assembramenti,
saranno impiegati volontari della Protezione civile. In Liguria l'elettore potrà esprimere due preferenze: una per il presidente della Regione e una per una lista, ma si può votare anche solo una delle due. Se la preferenza viene accordata alla lista, il voto sarà conteggiato anche a favore del candidato presidente che la lista sostiene, ma c'è la possibilità per gli elettori di esprimere un voto disgiunto (per un candidato alla carica di presidente della Giunta regionale e per una delle altre liste a esso non collegate) ed esprimere una doppia preferenza. I due candidati consiglieri della stessa lista dovranno essere però di genere diverso, pena l'annullamento della seconda preferenza.

Sono dieci i candidati alla presidenza della Regione Liguria: oltre al presidente uscente, Giovanni Toti (sostenuto da Lega, Fratelli d'Italia, Forza Italia-Liguria Popolare, Udc e Lista Toti Presidente), Ferruccio Sansa (Pd, M5s, Europa Verde-DemoS-Cd, Lista Sansa Presidente e Linea Condivisa), Aristide Massardo (Italia Viva, +Europa e PSI-PVU), Riccardo Benetti (sostenuto da Ora rispetto per tutti gli animali), Marika Cassimatis (Base Costituzionale), Carlo Carpi (Lista Carpi-Graf), Giacomo Chiappori (Grande Liguria), Gaetano Russo (Il Popolo della Famiglia e Democrazia Cristiana),  Alice Salvatore (Il Buonsenso) e Davide Visigalli (Riconquistare l'Italia).

Voteranno 1.341.362 i liguri. Il 31 maggio 2015 solo uno su due aveva esercitato il proprio diritto di voto. Uno dei capitoli delicati per ciascuna compagine da affrontare è il rischio di forte astensionismo, dettato anche dalla paura del Covid, e l'indecisione: sul primo fronte, centrodestra e centrosinistra sembrano allineati: