cronaca

Via libera a mille tifosi al Ferraris per le partite di Serie A
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Mascherina obbligatoria tutto il giorno all'aperto, indipendentemente dalla distanza, nel centro storico di Genova. E' questa la nuova ordinanza annunciata dal governatore Giovanni Toti e dal sindaco Marco Bucci a causa di un potenziale cluster nel centro storico di Genova. Per questo motivo è stata definita un'area che va dall'ingresso doganale della stazione marittima e prosegue fino alla stazione di Genova Brignole. Sono quindi comprese strade come via Balbi, piazza della Nunziata, Zecca, via Cairoli, via Garibaldi, via XXV aprile fino alla zona di Madre Di Dio e poi proseguendo verso mare, fino in Darsena.

Per le aree al coperto restano in vigore le precedenti ordinanze, per cui la mascherina era già obbligatoria e nel caso di mancato rispetto delle norme, il rischio è di pesanti sanzioni per i possessori dei locali. Sono previsti controlli estesi. "La situazione è sotto controllo, nel resto del territorio non si evidenziano criticità", ha specificato il sindaco Bucci. "Chiedo però la collaborazione di tutti i genovesi per sedare fin da subito questo cluster".

Contestualmente, è arrivato il via libera all'ingresso dei tifosi di Genoa e Sampdoria allo Stadio Ferraris di Genova. "Le società ci hanno inoltrato il loro protocollo di sicurezza, giudicato aderente alle linee guida, pertanto autorizzeremo l'ingresso allo stadio fino a mille persone attraverso questo protocollo di distanziamento sociale e le regole previste per la sicurezza", ha detto il presidente Toti. La prossima partita che vedrà l'applicazione del protocollo sperimentale a Genova sarà Sampdoria-Benevento, sabato prossimo alle 18.