porti e logistica

Fondi anche per la formazione
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L'Autorità portuale del Mar ligure occidentale aiuta i lavoratori delle compagnie uniche di Genova e Savona, per far fronte alle minori giornate lavorative a causa della pandemia e per l'attivazione di percorsi di formazione e reimpiego dei lavoratori inabili. La commissione consultiva e il comitato di gestione hanno approvato un contributo di 650mila euro per i "camalli" genovesi, relativo alle 7.230 giornate di minor lavoro nei mesi di luglio e agosto, rapportato allo stesso periodo dell'anno precedente.

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Per i savonesi, invece,
il contributo è di 180mila euro a fronte delle 1.999 giornate di minor lavoro nel trimestre luglio-settembre. Per quanto riguarda la formazione, è stato deliberato un contributo complessivo per le due compagnie di circa 355mila euro. Infine, il Comitato di Gestione ha dato mandato di riattivare l'interlocuzione con il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici relativamente all'adeguamento tecnico funzionale del terminal rinfuse nel Porto di Genova.
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