
Per la richiesta di rimborso su un acquisto già fatto, farà fede la data di inserimento della richiesta e non quella del documento di acquisto. Chi avrà acquistato un bene o servizio di mobilità previsto dal decreto fino al giorno prima dall'attivazione dell'applicazione web riceverà il rimborso con un bonifico; chi non l'avrà ancora fatto otterrà un 'buono mobilita'' che consegnerà al negoziante, il quale sarà poi rimborsato dal ministero.
Per accedere al bonus sarà necessario attivare prima del 3 novembre un'identità SPID (Sistema Pubblico di Identita' Digitale) se non già in possesso, scannerizzare il documento di acquisto intestato a proprio nome (fattura o scontrino parlante) e farne un documento in formato pdf, avere pronte le proprie coordinate bancarie per ricevere il rimborso.
Per coloro che richiederanno invece il buono di spesa digitale da utilizzare dopo il 3 novembre sarà ugualmente necessaria l'identità SPID. Il buono avrà durata di 30 giorni (per spese effettuate entro 31 dicembre 2020). Possono usufruire del buono mobilita' per l'anno 2020 i cittadini maggiorenni che hanno la residenza (e non il domicilio) nei capoluoghi di Regione (anche sotto i 50.000 abitanti), nei capoluoghi di Provincia (anche sotto i 50.000 abitanti), nei Comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti e nei comuni delle Citta' Metropolitane (anche al di sotto dei 50.000 abitanti).
Le Città metropolitane sono 14: Oltre a Genova, Bari, Bologna, Cagliari, Catania, Firenze, Messina, Milano, Napoli, Palermo, Reggio Calabria, Roma Capitale, Torino, Venezia. L'elenco dei Comuni appartenenti alle suddette Città metropolitane è consultabile sui relativi siti istituzionali.
IL COMMENTO
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