
"Cosa vuole che le dica, siamo pieni e molto provati da questa situazione", ha detto il medico del 118 con il quale abbiamo parlato al telefono. Per quanto riguarda i numeri, se alla fine del mese di ottobre gli ospedalizzati erano 84, oggi se ne contano 121, con una differenza di 37 ricoveri in più. I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono invece raddoppiati. Erano due alla fine di ottobre ed oggi sono saliti a quattro.
Una situazione che, pur non sembrando drammatica, può comunque creare difficoltà a chi opera nel nosocomio del levante. Un disagio sottolineato più volte anche da parte di medici ed infermieri di altri ospedali, non ultimo il San Martino di Genova. Per questo motivo, viene sempre di più impiegato personale dedicato al supporto psicologico di chi lavora in condizioni di estrema pressione dovuta alla pandemia.
IL COMMENTO
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