cronaca

Sarà uno snodo fondamentale per il territorio
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Il presidente della provincia di Savona Pierangelo Olivieri ha partecipato in Regione alla riunione in videoconferenza convocata dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per la trasmissione del progetto definitivo dello svincolo in A10 nel Comune di Vado Ligure. Presenti il dirigente Berruti per Regione Liguria e il Vice Sindaco Gilardi e l'Assessore Rossi per il Comune di Vado Ligure.


Durante l'incontro sono stati descritti tecnicamente tutti i dettagli, impiantistici, strutturali e geologici del progetto che vedrà un impegno economico in lavori da 70 milioni: lo svincolo diventerà un importante snodo infrastrutturale strategico per la zona Portuale e per l'intero Territorio. Il presidente Olivieri evidenza la sinergia tra enti come risorsa fondamentale per dare risposte concrete agli operatori del territorio.


"Abbiamo partecipato questa mattina insieme al Comune di Vado Ligure all'esposizione tecnica sotto tutti i profili strutturali, geologici e impiantistici di questo progetto che aspettavamo come risposta concreta ad un esigenza del nostro Territorio per la Portualità Vadese ma non solo" afferma Olivieri.


"E' stato approvato questo progetto di quasi 70 milioni di lavori che saranno eseguiti sul nostro Territorio: un altro risultato importantissimo della sinergia che parte dal Comune competente che è il Comune di Vado Ligure insieme a Provincia e Regione. Una risposta concreta ai nostri Operatori che nonostante la gravissima crisi in cui già ci si trovava, aggravata da quella pandemica Nazionale ed Internazionale, continuano a credere nella grande risorsa e potenzialità della nostra area Provinciale Savonese" prosegue il presidente della provincia di Savona.


"Una prima risposta concreta - aggiunge - alle richieste infrastrutturali che la Provincia
, a partire dagli incontri post emergenza nel 2019, ha fatto direttamente al Mit in occasione degli incontri presso la Prefettura e in quelli successivi, primi dell'emergenza Covid-19, essendo più volte la Presidenza presente personalmente presso il Ministero stesso sia con il Ministro De Micheli che con il sottosegretario Margiotto".