cronaca

Dopo i primi tre giorni della Liguria in zona gialla
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Un aumento del 10% dei passeggeri sulle linee del trasporto pubblico Atp, azienda di trasporto provinciale ligure. Dopo i primi tre giorni di ritorno della Liguria nella zona gialla e del conseguente ritorno della mobilità interna tra i comuni, Atp ha rilevato un incremento del numero dei passeggeri trasportati di circa il 10%. La percentuale di occupazione dei posti a bordo resta sotto la soglia fissata dalle norme anti Covid, che è al 50%.

"Non c’è alcun problema di sovraffollamento sui bus
e tanto meno di assembramenti alle fermate, questioni che teniamo costantemente monitorate. Nelle prossime settimane, che saranno dedicate anche allo shopping natalizio, continueremo a verificare la situazione e si dovessero presentare situazioni di sovraccarico di mezzi, scatterà il protocollo previsto, ovvero la partenza di un secondo mezzo", dice Andrea Geminiani, coordinatore generale di Atp.

"In quest’ottica è prezioso proseguire anche nell’attività di contapersone tarato sul limite di occupazione fissato dal Dcpm, utile a capire quale sia la disponibilità a bordo all’autista del mezzo così come per chi aspetta il bus alla fermata", ribadisce il coordinatore generale. In questa fase sono anche tornati i controlli antievasione, che vengono fatti dalle squadre di agenti verificatori sia nel Tigullio, sia a Genova e nell’entroterra. "Si rammenta pertanto l'importanza di essere sempre muniti di idoneo e valido titolo di viaggio, biglietto obliterato o abbonamento, per evitare di incorrere nelle sanzioni amministrative", conclude Geminiani.