Frana del Gnocchetto, la Lega al Mit: "Via il pedaggio tra Ovada e Masone"

Eliminare il pedaggio autostradale sulla A26 tra i caselli di Masone e Ovada per garantire il diritto alla mobilita', ripristinare al piu' presto la viabilita' sulla strada statale 456 del Turchino e passarne la competenza all'Anas, limitando gli oneri per gli enti locali. Sono le richieste che i deputati liguri della Lega, Edoardo Rixi, Lorenzo Viviani, Flavio Di Muro e Sara Foscolo hanno fatto al governo con un'interrogazione al ministro delle Infrastrutture, Paola De Micheli.


"L'immobilismo del Mit provoca danni all'unione dei Comuni valli Stura, Orba e Leira - sottolineano gli esponenti del Carroccio -, i residenti e lavoratori, da oltre un anno, convivono con la chiusura automatica della strada del Turchino in località Gnocchetto a ogni allerta meteo. Il ministro deve dare una risposta immediata per una situazione che non puo' piu' andare avanti".  


Stessa richiesta nelle scorse ore era arrivata anche dal sindaci delle vallate che da oltre un anno subiscono le conseguenze della frana. Una frana che va a peggiorare e che ora costringe la strada a restare chiusa anche in assenza di allerta meteo. Si chiede un intervento il prima possibile che permetta anche all'Anas di entrare in possesso del tratto e avviare i lavori per la messa in sicurezza (LEGGI QUI).