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Il derby ligure a favore dei rossoblù. In gol Nzola, Destro e Criscito su rigore
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Il Genoa batte in rimonta 21 lo Spezia al Picco nel derby tutto ligure. Buona la prima per Ballardini che tornato da due giorni sulla panchina del Genoa centra subito il successo. Tre punti d'oro per il Grifone che riesce a risuperare il Crotone e allontanare il Torino. Dall'altra uno Spezia entrato in parabola discendente e ora dopo un buon inizio si ritrova a d appena un punto sopra il Genoa terzultimo.


Match vibrante al Picco e non poteva essere altrimenti. Una partita sentita
dalle due tifoserie che pur assenti sugli spalti hanno fatto sentire ai giocatori l'importanza della posta in palio. E' lo Spezia a passare in vantaggio al 10' grazie al solito Nzola, settima rete per lui, che sfrutta al meglio una discesa di Gyasi. Il Genoa reagisce subito e trova il pari con Destro che in rasoterra da mezzo all'area batte Provedel. Strepitoso l'affondo di Pandev, Per Destro invece è la quarta marcatura quest'anno. Nel secondo tempo il ritmo cala decisamente, gioco spezzettato dalle tante sostituzioni, come nei miglior derby non mancano nemmeno le ammonizioni: sei in tutto. Decide un calcio di rigore visto al var: Terzi tocca Behrami. Massa assegna il penalty che capitan Criscito non sbaglia. E' 2-1 finale siglato al 73'.

Gli schieramenti - Italiano col consueto 4-3-3 con Provedel tra i pali. Linea a quattro composta de destra a sinistra da Vignali, Erlic, Chabot e Marchizza; in cabina di regia Ricci affiancato da Estevez e Maggiore. In avanti Farias, Nzola e Gyasi. Per Ballardini subito 3-5-2 con Perin a difendere la porta; Masiello, Radovanovic e Criscito in difesa a centrocampo larghi Ghiglione e Czyborra, in mezzo Lerager, Badelj e Behrami. In attacco gli epserti Pandev e Destro. Solo panchina per Scamacca.

Primo tempo - Pronti via e subito derby con gli aquilotti Erlic e Chabot ammoniti per falli su Pandev. Al 10' il match si sblocca. Al termine di una azione manovrata cross di Gyasi e palla a Nzola che anticipa Masiello e Radovanovic e batte Provedel. Ma il vantaggio dura poco, il Genoa reagisce subito, prima Chabot salva su Destro, poi l'attaccante rossoblù va al bersaglio grosso sfruttando al meglio una galoppata di Pandev e con un preciso rasoterra insacca alle spalle di Provedel per l'1-1. Al Picco non ci sono soste, il ritmo resta alto e il match piacevole. La squadra di Ballardini tiene palla alla ricerca di sbocchi, Maggiore invece prova a impensierire Perin ma non è preciso. Pandev e Ghiglione finiscono nella lista dei cattivi. I 22 in campo rallentano e la prima frazione non regala ulteriori emozioni.

Secondo tempo - Italiano cambia l'ammonito Chabot per Terzi, non vuole correre rischi. La prima azione degna di nota nella ripresa capita sui piedi di Estevez ma l'argentino perde tempo e Criscito fa muro. Perin ha vita facile sulla conclusione dalla distanza di Maggiore. Ballardini sprona i suoi. Girandola di cambia, Italiano tira fuori Farias non in giornata e al suo posto sceglie Mastinu. Ballardini cerca qualità con Zajc in campo per Lerager. Al 72' contatto in area Terzi-Berhami, si gioca, poi Massa è richiamato al vare e una volta osservato al rallenty vede il tocco e il fallo. Criscito dal dischetto non sbaglia e porta avanti il Grifone. Provedel intuisce ma non può nulla: al 73' Spezia-Genoa 1-2. Lo Spezia non perde tempo, altre forze fresche con Bartolomei e Deiola mandati nella mischia. Ballardini si difende con Rovella e Scamacca al posto di Behrami e Pandev e poco dopo Pjaca per Destro. Subito Scamacca impensierisce Provedel. Preme lo Spezia, si difende il Genoa. Bartolomei sfiora il pari, poi è Scamacca ad andare vicino al tris. Dopo cinque di recuperio arriva il triplice fischio finale. 

IL TABELLINO

GOL: 10' Nzola, 15' Destro, 73' Criscito rig.

Spezia (4-3-3): Provedel; Vignali, Erlic, Chabot (46' Terzi), Marchizza; Estevez (75' Bartolomei), Ricci (83' Piccoli), Maggiore (75' Deiola); Farias (61' Mastinu), Nzola, Gyasi. Allenatore Italiano.

Genoa (3-5-2): Perin; Masiello, Radovanovic, Criscito; Ghiglione (63' Zappacosta), Lerager (63' Zajc), Badelj, Behrami (75' Rovella), Czyborra; Pandev (74' Scamacca), Destro (83' Pjaca). Allenatore Ballardini.

Arbitro: Davide Massa di Imperia.

Note: ammoniti Erlic, Chabot, Pandev, Ghiglione, Destro, Terzi, Zajc