
La quarta volta al Grifone inizia nel migliore dei modi, come sempre, per il ravennate. Alzi però la mano chi alla lettura della formazione rossoblu non è rimasto spiazzato. Radovanovic centrale fuori Goldaniga, dentro Criscito e la davanti ecco i vecchietti Destro e Pandev. La rivoluzione coinvolge pure il ritorno di Badelj e la conferma di Masiello e Czyborra che tre giorni prima avevano fatto dei disastri.
Insomma in molto si sono chiesti se anche Ballardini avesse battuto la testa. Invece lo Spezia ye-ye che pure era andato in vantaggio è stato ingabbiato e poi superato con Destro e con Criscito su rigore, un pallone che pesava dieci chili. Il Genoa si è tolto un peso. Nessuno s’illuda ma ora c’è una squadra. Il bivio giusto e’ stato imboccato il 25 minuti la classifica è cambiata come in un miracolo. Un Genoa last minute, ancora con zio Balla.
IL COMMENTO
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