Sempre sulla A10 è stato chiuso, in uscita provenendo da Genova, e anche in entrata, verso Ventimiglia, il casello di Pegli. L'entrata consigliata in direzione Ventimiglia è dunque quella di Prà, e in uscita verso Genova, Genova Aeroporto. I mezzi pesanti sono stati così fatti uscire dall'autostrada, e sono stati obbligati a percorrere la viabilità ordinaria con pesanti problemi.
Fino a 5 km di coda si sono formati sulla statale Aurelia, fino ad Arenzano, e non solo, incolonnamenti di tir si sono formati anche da Bolzaneto e dalla A26.
La chiusura ha creato enormi problemi agli autotrasportatori diretti al porto di Prà, con ritardi nella consegna delle derrate alimentari ai supermercati, come ha spiegato Giampaolo Botta, direttore generale di Spediporto.
"Una situazione indegna, anche questa mattina senza preavviso chiusura dell' uscita di Genova Pra e Pegli, con deviazioni del traffico pesante sulle strade cittadine, con oltre 5 km di coda. Le colpe sono da dividere equamente tra chi, con usuale arroganza, chiude ed apre caselli autostradali senza preavviso e chi, distratto ed assente, non controlla (MIT). Se questo è il sistema organizzato che si prepara alla distribuzione del vaccino siamo messi malissimo" ha detto Botta che ha avvisato della situazione la Prefettura.
Una situazione che ormai si ripete troppo sovente. Anche ieri, dopo la nevicata che era stata prevista con largo anticipo, si erano create lunghe code di mezzi pesanti sulla A26 e sulla A7 con le tratte autostradali interdette in un primo momento ai mezzi pesanti.
I problemi maggiori si erano registrati sulla A6 con i mezzi pesanti che, in questo caso sprovvisti di catene, erano stati fatti uscire al casello di Millesimo e guidati da GPS si erano bloccati nel comune di Roccavignale (LEGGI QUI).
La riapertura dei caselli di Prà e Pegli dovrebbe avvenire alle ore 18:00 del 30 dicembre, secondo quanto poi comunicato in un secondo momento da Autostrade.
Una situazione che ormai si ripete troppo sovente. Anche ieri, dopo la nevicata che era stata prevista con largo anticipo, si erano create lunghe code di mezzi pesanti sulla A26 e sulla A7 con le tratte autostradali interdette in un primo momento ai mezzi pesanti.
I problemi maggiori si erano registrati sulla A6 con i mezzi pesanti che, in questo caso sprovvisti di catene, erano stati fatti uscire al casello di Millesimo e guidati da GPS si erano bloccati nel comune di Roccavignale (LEGGI QUI).
La riapertura dei caselli di Prà e Pegli dovrebbe avvenire alle ore 18:00 del 30 dicembre, secondo quanto poi comunicato in un secondo momento da Autostrade.
IL COMMENTO
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