![](https://www.primocanale.it/materialiarchivio/immagininews/20201229123720-SKYTRAM.jpg)
In accordo con il suo piano industriale 2019-2021, CDP fornirà al comune attività di consulenza tecnico-amministrativa mirata a ottimizzare le procedure di adeguamento e realizzazione delle opere.
Tra gli interventi previsti per sviluppare il sistema di trasporto pubblico sono presenti: il completamento della linea metropolitana esistente con la realizzazione delle nuove stazioni di Rivarolo, Canepari, Corvetto e Martinez/Terralba; l’estensione della metropolitana con un nuovo ramo verso Sampierdarena/Fiumara; la realizzazione del sistema degli Assi di Forza per il TPL (rete filoviaria); la costruzione dell’impianto di risalita (monorotaia) verso il Parco Scientifico Tecnologico degli Erzelli; la realizzazione dell’impianto per il trasporto rapido di massa in sede propria per la Val Bisagno (Skytram).
"La collaborazione con Cassa Depositi e Prestiti,rappresenta una risorsa in termini di supporto e progettazione del sistema di trasporto pubblico urbano per la realizzazione di infrastrutture ad alta capacità e totalmente green. Una sinergia di rilevanza strategica, che ha lo scopo di migliorare non solo i collegamenti fra punti nevralgici, ma anche di migliorare la città dal punto di vista ambientale, con il conseguente innalzamento della qualità della vita", ha detto l'assessore alla mobilità del Comune di Genova Matteo Campora.
“L’obiettivo di Cassa Depositi e Prestiti è quello di accelerare il processo di sviluppo delle infrastrutture del Paese al fianco degli enti locali, fornendo assistenza sia tecnica sia finanziaria. In continuità con la nostra missione, grazie all’accordo firmato oggi con il comune di Genova per lo sviluppo sostenibile della mobilità urbana, rafforziamo ulteriormente il modello di coesione con il territorio e la comunità”, ha dichiarato Paolo Calcagnini, Vice Direttore Generale e Chief Business Officer CDP.
IL COMMENTO
Torna “Ti ricordi?”, quando la memoria racconta la storia recente di Genova
Cassinelli alla Suprema Corte, onore anche per Genova liberale