
Lo ha detto il presidente della regione Giovanni Toti, facendo il punto sulla pandemia in Liguria. "Lunedì ci dovrebbe arrivare un ulteriore quantitativo di vaccini e proseguiremo su questa strada", ha poi aggiunto Toti.
L'obiettivo della Regione è somministrare 18.720 dosi entro metà gennaio a personale sanitario degli ospedali e delle rsa e agli anziani ospiti delle residenze. Intanto secondo il 33/mo report dell'Istituto superiore di sanità, la Liguria è in zona di rischio Covid moderato e dunque secondo l'ultimo Dpcm equivale alla zona gialla.
E il responsabile della prevenzione e campagna vaccinazione di Alisa, il prof. Filippo Ansaldi, ha spiegato che sono numerosi gli indicatori che servono a valutare la situazione del Covid nella regione. La Liguria è sopra l’88% (la soglia fissata dal ministero della salute è 60%) di capacità di monitoraggio. “ Per quanto riguarda la trasmissione del virus abbiamo avuto una flessione del -22% e l’RT si attesta a 1.07. Da 10 giorni abbiamo minimi cambiamenti. C’è poi la resilienza del sistema sanitario, ovvero la capacità di rispondere e resistere al virus, e la percentuale di positivi che è all’8%, sotto la media nazionale e in discesa. L’impatto del virus sul sistema sanitario è a rischio moderato, e la valutazione della resilienza nei parametri”, ha detto Ansaldi.
IL COMMENTO
Leonardo, Fincantieri e la guerra: l'etica non può essere solo italiana
“Ti ricordi Bilancia?”. Il killer incastrato con una tazzina di caffè e una sigaretta