cronaca

Confcommercio Sanremo: "Il Festival in questa situazione è solo controproducente"
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C'è l'ipotesi di una zona arancione tra Arma di Taggia e Ventimiglia. Ad anticipare questa indiscrezione è stato Enrico Calvi, presidente Fipe provincia di Imperia,  ai microfoni di Primocanale, a seguito di riunione in Confcommercio. La zona più colpita dall'aumento dei contagi è proprio quella di Sanremo, dove dal 2 al 6 di marzo è in programma il Festival, ma nonostante la situazione stia diventando sempre più critica, nessuno al momento ha voluto fermare la manifestazione.

L'ordinanza che il governatore Toti potrebbe firmare nelle prossime ore punta a stemperare l'impennata di nuovi casi Covid. Ormai da almeno due settimane, si registrano 80-90 casi al giorno, ma la soglia che gli ospedali di Asl1 riescono a sostenere senza problemi è di 50-60. Si punta il dito contro i transfrontalieri, che ogni giorno oltrepassano la frontiera e arrivano in Italia: per loro verranno destinate 5 mila delle 6 mila dosi di vaccino AstraZeneca arrivate nella nostra regione, in modo tale da partire già questo weekend con la campagna vaccinale. 

Fipe definisce folle il modo di agire a discapito di una categoria messa in ginocchio. Enrico Calvi, a caldo, commenta: "E' incredibile, ad una manciata di giorni da San Valentino, entrare in arancione dall'oggi al domani. Abbiamo i congelatori pieni. Chi ci ripaga? Ristori? Non ne abbiamo più sentito parlare. Ora con il cambio di governo, tutto il lavoro di Fipe andrà nel dimenticatoio". E anche il presidente di Confcommercio Sanremo, Andrea Di Baldassarre, prevede che fare il Festival in una situazione come quella attuale sarebbe controproducente. "In queste condizioni il Festival di Sanremo sarà un disastro per il commercio. Chi ha fatto certe scelte dovrà assumersi le sue responsabilità" ha detto Baldassarre a Primocanale.

Intanto vengono segnalati nuovi contagi nelle scuole. Si tratta di altri 5 positivi. Uno scolaro di una scuola dell'infanzia di Ventimiglia, un alunno di una scuola primaria di Ventimiglia, un operatore scolastico di una scuola secondaria sempre dell'imperiese, uno scolaro di una scuola primaria di Sanremo, uno scolaro di una scuola media, sempre a Sanremo.