salute e medicina

Stop AstraZeneca, in Liguria sospese le vaccinazioni fino al 18 marzo

Slitta anche l’inizio delle prenotazioni per gli over 75
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Rimandate le vaccinazioni in Liguria per il personale docente e le forze dell'ordine, a causa della sospensione di AstraZeneca, il vaccino anglo svedese, fino al 18 marzo compreso. Si attende, infatti, il pronunciamento dell'Ema, l'agenzia europea per i medicinali, sull'esito delle indagini in corso a seguito dei casi che si sono registrati in Sicilia, a Biella e anche a Napoli, dove una donna di 54 anni è stata ricoverata in terapia intensiva a seguito della somministrazione della prima dose. Oltre ai tre decessi, segnalate anche una trentina di casi di trombosi in Italia.


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Ma come sottolineato dai medici, non bisogna farsi prendere dal panico dato che non è stata dimostrata alcuna correlazione al momento tra le morti o i casi di trombosi e l'inoculazione del vaccino AstraZeneca. Nel frattempo, però, i centralini dell'Asl1 e telefoni dei medici di base dell'Imperiese sono stati presi d'assalto stamani per conoscere gli sviluppi della campagna vaccinale: non si segnalano proteste, ma soltanto l'ansia e l'incertezza da parte di chi è stato vaccinato, che vuole sapere se va incontro a eventuali rischi e da chi aveva prenotato il vaccino e non sa quando potrà riceverlo.


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Al momento chi aveva preso appuntamento tramite il medico di medicina generale non deve recarsi al proprio appuntamento: non appena possibile verranno date indicazioni per il recupero dei turni. Per questo sono saltate almeno una somministrazione su tre in Liguria, ma si sta procedendo regolarmente con il piano per Pfizer e Moderna. 

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Slitta di conseguenza anche l’inizio delle prenotazioni per i cittadini tra i 75 e i 79 anni, che era previsto per mercoledì 17 marzo, visto che anche questa fascia rientra tra le vaccinazioni AstraZeneca.



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