
" La tratta ligure - continua - piena zeppa di cantieri chilometrici lungo i viadotti, lungo le gallerie è pura follia. Le corsie sono strette, i cantieri onnipresenti e noi camionisti costretti a prestare la massima attenzione. Siamo stressati. Rischiamo ogni minuto.
In galleria soprattutto. Basti pensare o solo immaginare lo spostamento d'aria che si crea in un'unica carreggiata a doppio senso di marcia quando due mezzi pesanti si incontrano. Lo spazio a disposizione non consente errori.
I guardrail - Giuliano è un fiume in piena- non sono ancora a norma e - prova terrore solo a pensarlo - in caso di incidente, in galleria, che vede coinvolto un mezzo come il mio, sarebbe come finire all'inferno. E' pazzia".
Guliano, Alberto, Herris ( l'elenco è interminabile) tantissimi camionisti che provengono da Paesi diversi uniti però da un comuni denominatori: rabbia e paura. " Certo - ammette Giuliano - la massa dei camionisti è allergica al rispetto della velocità richiesta quando si entra in un cantiere ma, ciò non toglie che una distesa di lavori del genere sia pazzia e, ripeto, follia.
Anche le piazzole di sosta sono un problema, piccole e scomode".
IL COMMENTO
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