Oltre ai cantieri e alle gimkane, agli scambi di carreggiata che richiedono mille occhi e una dose di stress elevatissima, sulle autostrade liguri succede che talvolta ci si mettano anche i cartelli a trarre in inganno, creando pericolo. Chi è abituato a viaggiare sa ormai che sempre, quando indicano 60 e poi 40 km orari vuole dire che ci sarà uno scambio di carreggiata. E' sempre successo così. Ma sentite cosa ci è capitato sulla A12 tra Sestri Levante e Deiva Marina nel tratto Salt: siamo su corsia unica, quasi tutta la tratta fino alla Spezia lo è, e siamo sulla carreggiatra di sinistra, in direzione Livorno, a doppio senso di marcia, quindi auto e camion diretti a Genova vengono verso di noi.
Ad un certo punto a destra ecco il cartello 60 km orari, poi 40, ci prepariamo allo scambio di carreggiata, quiindi a rientrare nella carreggiata di destra ma attenzione, è sbarrata, cioè c'è lo spazio di scambio chiuso dai new jersey. Quindi frenata inutile, scopriamo proseguendo che lo svambio arriverà solo dopo, annnunciato di nuovo dai cartelli di 60 e poi 40 km orari e questa volta anche da un cartello giallo con frecce.
Ma insomma, almeno i cartellli potrebbero essere posti con maggiore attenzione, perchè non traggano in inganno chi guida? Pure questo ci tocca vedere? Già il pericolo è ovunque, se ci si mettono pure i cartelli è la fine. Primocanale non si stanca di denunciare, ormai da mesi con la sua inchiesta, quello che succede, spesso nel silenzio, e quello che gli utenti devono subire.
cronaca
Scandalo autostrade, quando i cartelli traggono in inganno e provocano pericolo
Il caso tra Sestri Levante e Deiva Marina
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