![](https://www.primocanale.it/materialiarchivio/immagininews/20210401135903-20210301172942-Immagine_2021-03-01_172910.jpg)
Terminato il carico delle 2 casse con 39,10 tonnellate totali di coke, il carro ferroviario è stato portato via ferrovia ad Orbassano (Torino) dove il 23 marzo è stato inserito in un treno partito nello stesso giorno per il terminal ferroviario di Saint Loup, distante circa 60 Km da Saint Eloy Les Mines. Una volta in Francia le 2 casse sono rimaste nel terminal ferroviario fino a ieri, mercoledì 31 marzo, e poi trasferite via camion allo stabilimento Rockwool. Obiettivo del test era quello di verificare i tempi e l'efficienza operativa del ciclo.
Dopo l'esito positivo e dopo il benestare di Rockwool, la società potrebbe organizzare un treno ogni 15 giorni composto da 20 carri pianale e 40 casse mobili. In tale prospettiva l'azienda ha già raggiunto un accordo "rent to buy" , di cui è presto prevista la firma, del valore di circa 150 mila euro con un produttore di contenitori che potrebbe consegnarli entro 90 giorni. "Si tratta di un'ottima notizia per l'azienda, i clienti e la tutela ambientale, frutto dei nostri continui sforzi di aggiornamento e miglioramento - commenta l'amministratore delegato del gruppo, Paolo Cervetti - La soluzione 'treno + camion' promette vantaggi non solo economici ma consente anche di mantenere al meglio la qualità del prodotto". L'opzione 'treno+camion' verrà applicata dove possibile "anche per andare incontro al territorio", afferma.
IL COMMENTO
Torna “Ti ricordi?”, quando la memoria racconta la storia recente di Genova
Cassinelli alla Suprema Corte, onore anche per Genova liberale