
Si preme sull'acceleratore, ancora di più dopo "la confusione che si genera ad ogni cambio del piano vaccinale", sottolinea Toti commentando la raccomandazione di somministrare AstraZeneca solo agli over 60. "Siamo sulla strada giusta, precursori di un metodo con la sanità privata che dà un contributo di flessibilità e impegno straordinario", aggiunge. "Siamo disponibili a vaccinare 24 ore su 24", interviene l'amministratore delegato del gruppo Marco Fertonani. L'apertura notturna aumenterà da 1.000 a 1.500 dosi al giorno la capacità vaccinale dell'hub di San Benigno su tre turni lavorativi di sei ore con l'obiettivo di arrivare a 8.500 dosi alla settimana.
Tante le persone presenti già dalle 21 della serata di ieri. "Il vaccino va fatto, stasera fa un po' freddo e siamo qui fuori ad aspettare", ha lamentato qualcuno. "Io sono tranquillo sul vaccino, non vedevo l'ora di farlo", ha detto un signore, a cui si è aggiunta la voce di una donna che ha detto "Ammalarsi di Covid è bruttto, più persone riusciamo a vaccinare meglio è". Presente anche qualche ragazzo giovane che racconta "un anno difficile, gli amici si vedono poco soprattutto quelli fuori regione e il vaccino è l'unico modo per tornare alla normalità".
IL COMMENTO
Leonardo, Fincantieri e la guerra: l'etica non può essere solo italiana
“Ti ricordi Bilancia?”. Il killer incastrato con una tazzina di caffè e una sigaretta