In due giorni svaligia un bar e una farmacia, fallendo inoltre un'altra rapina. A interrompere la sequenza di reati di un 45enne genovese pluripregiudicato sono stati i poliziotti del Commissariato Prè.
Il primo colpo lo avrebbe messo a segno martedì scorso nel bar dell’ospedale San Martino all’interno del quale si era introdotto dopo aver infranto una porta a vetri. Non c'era nulla da rubare ma il malaccorto malfattore nel contempo perdeva per terra il braccialetto di riconoscimento che attestava il suo ricovero ospedaliero e che è stato ritrovato proprio nei pressi della porta scassinata. Anche le immagini delle telecamere di videosorveglianza hanno confermato la sua presenza.
Ieri, alle 12.55, si è presentato presso una farmacia di via Bensa ed ha tentato, senza riuscirvi, una rapina, qualche minuto dopo, ha fatto ingresso in una seconda farmacia di via Balbi dove ha asportato dal bancone il registratore di cassa, contenente circa 250 euro per poi fuggire nei vicoli limitrofi.
I poliziotti del Commissariato Prè lo hanno rintracciato poco più tardi in piazza della Commenda. L’uomo ha dichiarato di aver speso parte della refurtiva per saldare un debito di droga e ha mostrato ai poliziotti il luogo dove aveva nascosto il registratore. Riconsegnati al farmacista i 90 euro rimanenti.
cronaca
Rapinatore seriale fermato dalla polizia a Prè dopo l'ennesima bravata
Furti tra bar e farmacie, fino al riconoscimento per via di un braccialetto sanitario
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