
In una nota congiunta i sindacati Filt Cgil Fit Cisl Uiltrasporti Ugl Ferrovieri Fast Mobilità Orsa ferrovie spiegano che dopo la soppressione "ha ricadute occupazionali dirette e nell'indotto" e peggiora il servizio di trasporto in Liguria. È stato chiesto alla Regione Liguria di intervenire sul Ministero dei Trasporti per risolvere questa situazione, "ma anche l'assessore ai trasporti Giovanni Berrino ha dovuto ammettere di non aver raggiunto ancora alcun risultato tangibile. Le Segreterie sindacali hanno chiesto un incontro con i capigruppo del Consiglio Regionale".
La sostituzione dei Thello con gli intercity porterebbe al ripristino del servizio per turisti e pendolari e fermerebbe l'emorragia di personale dell'impianto di Principe - da cui dipende il personale - dove si rischia di non effettuare alcuna nuova assunzione.
L'impianto è dedicato ai treni a lunga percorrenza "ed è legato a doppio filo alla qualità del servizio che questa regione fornisce ai suoi turisti: se si perdono treni, si perde personale e con queste premesse è difficile comprendere come si riuscirà ad affrontare la stagione estiva".
La preoccupazione dei sindacati nasce anche dal fatto "che la grave condizione in cui versano le autostrade liguri, e in generale tutto il sistema della viabilità stradale, non può che compromettere pesantemente la ripresa del turismo ligure, in assenza di un'adeguata rete di supporto garantita dal servizio ferroviario a lunga percorrenza"
IL COMMENTO
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