cronaca

Previsioni confortanti per la prossima estate nel segno della ripresa
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La Liguria si attende per la prossima estate l’arrivo di 1,6 milione di turisti (+12,2%) per 6,3 milioni di presenze (+16,4%), L’incremento dei dati legati ai flussi di vacanzieri nella nostra regione si inserisce in un quadro di potenziale ripresa. Sono infatti almeno 39 milioni (+12% sul 2020) gli arrivi tra italiani e stranieri stimati per l'estate con 166 milioni di presenze (+16,2%). "Il turismo italiano è fortunatamente in fase di graduale ripresa. Le nostre stime - dice il presidente di Demoskopika, Raffaele Rio, che ha realizzato un'indagine in collaborazione con l'Università del Sannio - sono prudenziali, abbiamo ricevuto segnali che il comparto potrebbe registrare incrementi dei flussi ottimisticamente più rilevanti. Il piano vaccinazioni e il green pass rappresentano un indubbio incentivo nel processo di ripresa dei flussi turistici”.

Saranno principalmente cinque le destinazioni regionali a trainare quest'estate la ripresa del settore turistico italiano e che, pertanto, hanno ottenuto il maggior livello di interesse nelle scelte dei turisti. In cima alle mete turistiche più ricercate dagli italiani per i prossimi mesi si posizionano, infatti, Puglia con 1,9 milioni di arrivi (+13,6%) e 10,6 milioni di presenze (33,9%), Toscana con 4,1 milioni di arrivi (+13,4%) e 19,1 milioni di presenze (23,3%), Sicilia con 1,7 milioni di arrivi (+13,2%) e 6,5 milioni di presenze (23,6%). E, ancora, Emilia-Romagna con 4,5 milioni di arrivi (+12,9%) e 23,1 milioni di presenze (26,3%), Sardegna con 1,5 milioni di arrivi (+12,8%) e 8,2 milioni di presenze (20,0%).
A riscuotere, inoltre, un livello di interesse medio-alto altri cinque sistemi turisti regionali: Campania con 1,9 milioni di arrivi (+12,5%) e 8,5 milioni di presenze (18,1%), Calabria con 981 mila arrivi (+12,1%) e 6,2 milioni di presenze (19,8%), Liguria con 1,6 milioni di arrivi (+12,2%) e 6,3 milioni di presenze (16,4%), Lazio con 2,6 milioni di arrivi (+11,6%) e 8,5 milioni di presenze (8,5%) e, infine, Veneto con 5,3 milioni di arrivi (+11,4%) e 22,4 milioni di presenze (7,4%).