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La trama è stata svelata in parte da un trailer. Da una parte c’è Adrian, un ragazzo albanese disposto a tutto per vendicare il fratello Arber. Dall’altra c’è Filippo, noto influencer figlio di un imprenditore genovese Vittorio, ritenuto l’assassino di Arber. Per questo, Adrian rapirà Filippo.
"Per noi c'era l'urgenza di raccontare questa storia, che era già in cantiere dal 2013", spiega Igor Chierici. "Noi non crediamo nel teatro 2.0, le storie non le raccontiamo davanti ad una telecamera, ma sul palcoscenico che si basa sull'incontro con il pubblico, sul vedere uno spettacolo, rimanere più o meno colpiti e discuterne una volta terminato".
"Siamo partiti dal periodo di pandemia appena trascorso, periodo in cui tutti abbiamo divorato serie tv su serie tv", commenta Luca Cicolella. "Avevamo paura di questo progetto che mette il cinema e il teatro insieme, non lo avevamo mai fatto, ma è stato fondamentale l'apporto con tutte le realtà che ci hanno sostenuto". Dalla nostra emittente al Teatro Nazionale di Genova, dal Porto Antico a Genova Liguria Film Commission, passando per Regione Liguria.
IL COMMENTO
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