Erano visibilmente ubriachi e così gli agenti di polizia locale di Genova di pattuglia nei pressi della fermata della metropolitana di Principe si sono avvicinati per verificare la situazione. Ad un certo punto uno dei due, uno straniero non comunitario, ha opposto resistenza all'identificazione, prendendo a calci gli operatori che hanno poi dovuto far ricorso alle cure del pronto soccorso dell'Ospedale Galliera. Insieme ai colleghi del nucleo Reati predatori dello stesso distretto, sono, però, riusciti a fermare l'uomo e lo hanno condotto presso il gabinetto di fotosegnalazione del reparto Giudiziaria, in piazza Ortiz.
Durante il tragitto di circa 2 chilometri lo straniero è riuscito a devastare a calci l'autocella su cui è stato trasportato. Una volta identificato, si è scoperto il motivo per cui l'uomo si era opposto con tanta violenza: era infatti ricercato per vari reati e su di lui pendeva un ordine di rintraccio del tribunale di Varese. Nel corso della permanenza nella sede di piazza Ortiz, ha danneggiato sempre a calci la camera sicura della Polizia locale. È stato arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e danneggiamenti e condotto al carcere di Marassi a disposizione dell'Autorità giudiziaria.
cronaca
Ricercato e ubriaco: prende a calci gli agenti, distrugge un'auto e la cella
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