Waterfront di Genova, approvato il completamento del canale navigabile a levante

C’è il via libera della giunta comunale di Genova per un altro tassello del nuovo waterfront di levante. Si tratta di un intervento del valore di 21 milioni di euro coperti da un finanziamento europeo. E consentirà di completare il principale canale navigabile che si andrà a realizzare attorno al padiglione Jean Nouvel.

Nel giorno in cui si è alzato il polverone (nel senso testuale della parola) per i lavori di demolizione del padiglione D, con il materiale che si è depositato fino all’interno dell’hub vaccinale allestito proprio in fiera creando qualche disagio, da Palazzo Tursi arrivano altre risposte legate al progetto del waterfront:

il documento approvato dalla giunta, su proposta dell’assessore ai lavori pubblici Pietro Piciocchi, prevede il completamento del ramo di levante del canale navigabile, già avviato con la realizzazione dell’imbocco canale, con la prosecuzione verso est, sul retro del padiglione B Jean Nouvel, e la ricongiunzione verso sud alla Marina, con il cosiddetto canaletto che lambisce il lato Ovest del padiglione S Palasport.

“Il mare – spiega Piciocchi - tornerà a essere parte della città, in quello che diventerà un grande parco urbano con una vocazione improntata alla nautica”. E l’obiettivo è quello di arrivare ad ottobre 2022 con i lavori completati: “Il padiglione blu diventerà una sorta di isolotto, con impatto importante in occasione del Salone Nautico”. E infatti proprio per l’edizione successiva, quella del 2023, i vertici di Confindustria Nautica hanno in mente di fare qualcosa in grande. Il Presidente Cecchi ha anticipato che per quella data si vorrà organizzare il più bel salone di sempre.

Intanto i lavori procedono. Piciocchi sottolinea l’anticipo di una settimana sulla tabella di marcia e annuncia in 30 giorni è fissato il termine per lo smaltimento dei detriti e lo sgombero dell’area. A Primocanale Piciocchi ha affermato che si sta procedendo nel pieno rispetto delle norme con il coinvolgimento di Arpal e Asl per la tutela ambientale e che i disagi saranno limitati ad alcuni giorni.

“Voglio rassicurare – spiega l’assessore ai lavori pubblici - anche gli abitanti del quartiere che la situazione ambientale e in particolare la qualità dell’aria è costantemente monitorata da apposite centraline posizionate su tre punti e non hanno rilevato alcuna situazione di rilievo per sforamento delle soglie”.

Poi guarda avanti: “Stiamo procedendo a pieno ritmo nei lavori di demolizione dei padiglioni, senza sosta neppure nei giorni festivi, di predisposizione delle aree che comprendono la sistemazione delle banchine sulle due sponde, con pali e paratie, e l’abbassamento di quota per avere un’area uniforme a mezzo metro sul mare”.