cronaca

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Nella settimana in cui l’Italia ha festeggiato la Repubblica, il maestro Davide Sacco punta sul presidente Sergio Mattarella. La caricatura del venerdì mattina di primocanale.it ricorre al tradizionale estro infarcito di umorismo: un parallelo tra il 1946 e i leader della politica d’oggi.



Tutto nei giorni in cui il Capo dello Stato si è reso indiretto protagonista di una sfortunata inaugurazione in memoria di un suo predecessore: su una targa collocata in un largo del lungotevere Aventino a Roma, Carlo Azeglio, infatti, è diventato “Carlo Azelio”, ossia, senza la “g”. Per questo motivo la targa è rimasta coperta, in attesa di una nuova e corretta, da un drappo giallorosso. Sergio Mattarella alla cerimonia è andato via senza inaugurare il sito.
Come direbbe con la sua matita Davide Sacco, la modernità post 1946.