Preziosi e Ferrero fanno saltare la votazione della Lega di A sullo "spezzatino". In un primo momento l'assemblea aveva votato e approvato lo schema di spalmatura dell'orario delle gare con 13 voti su 19, contrarie le tre liguri oltre a Roma Bologna e Sassuolo. Serviva una maggioranza di 14 voti ma la Salernitana essendo ancora di Lotito presidente della Lazio non è stata ammessa al voto. Questione che tra l'altro aveva agitato l'apertura di assemblea.
A quel punto il Viperetta alzava i toni e, spalleggiato da Preziosi, riusciva a ottenere una votazione sulla revoca della votazione precedente: il ribaltone passava, con 16 voti contro i 3 di Juventus, Napoli e Lazio. La decisione è stata differita di una settimana. Così alla scelta opinabile di spezzettare la Serie A su 10 orari diversi, si è aggiunto il dettaglio sconcertante di un immediato ripensamento. Fino al prossimo colpo di scena.
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Calcio spezzatino, Genoa e Sampdoria fanno saltare la votazione della Lega
Ferrero, spalleggiato da Preziosi, ottiene la revoca del voto e il rinvio a nuova seduta
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