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"Oggi è un sogno che diventa realtà", commentano commosse la compagna e l'ex moglie di Andrea Cerulli durante la cerimonia nell'area verde presso via Bartolomeo Bianco. "Andrea era amato da tutti: i suoi amici lo hanno dimostrato anche nel volerlo ricordare in questi giardini che hanno risistemato e messo in ordine". Ma il vero capocantiere in questi mesi è stato il figlio di Andrea e proprio lui ha voluto ringraziare gli amici di suo papà, tutta Granarolo e tutti quelli che si sono impegnati per realizzare questo progetto, prima di scoprire la targa.
L'intitolazione di quel giardino nella Granarolo che lo aveva visto nascere crescere e che lui amava molto è avvenuta questa mattina e tante persone hanno deciso di esserci. I suoi amici si sono riuniti in un comitato che si chiama "Rulli c'è", dal soprannome che Andrea aveva quando giocava a calcio.
Presenti alla cerimonia semplice, ma molto sentita e commossa, anche la nonna di Andrea di 93 anni che tra le lacrime ha ringraziato tutti per aver voluto questo progetto e con lei anche il papà Enzo.
IL COMMENTO
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