cronaca

La minoranza: "Vergognoso", il governatore: "Era presente quasi tutta la giunta"
2 minuti e 54 secondi di lettura
 Polemiche durante il consiglio regionale della Liguria. Da una parte l'opposizione che si alza e abbandona l'aula durante la seduta; dall'altra la maggioranza e la giunta che sottolineano come il gesto abbia prodotto "una perdita di tempo" per quanto riguarda i lavori programmati. Il motivo che ha fatto scatenare il tutto? L'assenza del presidente Giovanni Toti dal Consiglio.

Il resto della giunta regionale tuttavia era presente 'quasi al completo' con sei assessori e il vicepresidente della giunta. L'opposizione però non ha gradito che la seduta, anticipata dal consueto appuntamento del martedì al lunedì per richiesta dallo stesso governatore, non potesse contare sulla presenza del presidente di Regione in aula. Annunciato un esposto alla Corte dei conti. Insomma un 'battibecco' proseguito poi a suon di comunicati dalle diverse parti politiche. Alla fine il consiglio è comunque andato avanti ma sono stati trattati solo gli argomenti proposti dalla maggioranza. I numeri infatti per proseguire la seduta c'erano.

A far scatenare la polemica da parte dell'oppsozione il fatto che il presidente fosse presente alla conferenza stampa sul waterfront di Levante e non in Aula. Altro motivo che portato alla scelta di abbandonare la seduta da parte dell'opposizione è stata la scelta del governatotre di delegare l'assessore Marco Scajola per le domande legate alla Sanità di cui Toti è titolare in quanto assessore. 



LE REAZIONI DELL'OPPOSIZIONE - "Per l'ennesima volta il presidente della Regione ha dato buca al Consiglio regionale, nonostante fosse stato lui a chiedere espressamente che la seduta si tenesse di lunedì, anziché di martedì, visto che domani ci sarà il Forum Ambrosetti - spiegano Pd, M5S, Lista Sansa e Linea Condivisa -. La priorità di un consigliere regionale, di un assessore regionale e di un presidente Regione è l'essere presenti per i lavori in Aula. Per tutti noi, l'assenza di oggi è del tutto ingiustificata: abbiamo infatti appreso che Toti ha presenziato a una conferenza stampa di presentazione del Waterfront di Levante a Genova. Partecipare a una conferenza stampa vale come impegno istituzionale? Non ci risulta". "Non escludiamo, come gruppi di minoranza, di segnalare quanto occorso oggi alla Corte dei conti: qui ci sono, a nostro avviso, gli estremi per un danno erariale all'ente Regione. - fanno sapere i gruppi d'opposizione - Il presidente ha mancato di rispetto all'assemblea legislativa, e dunque ai cittadini, venendo meno all'impegno preso". Il presidente dell'assemblea Gianmarco Medusei è stato costretto a sospendere i lavori.

LA REPLICA DEL GOVERNATORE - A stretto giro la replica di Toti: "Evidentemente le opposizioni non hanno nulla da chiedere e da lavorare, potrebbero evitare di far convocare il Consiglio e disturbare una struttura che invece ha da fare. In Consiglio regionale c'era il vicepresidente, gli assessori delegati, quasi l'intera Giunta, se le opposizioni non vogliono lavorare, facciano loro, ma evitino di disturbare chi lavora. Le informazioni non sono mai mancate alle opposizioni, se in un momento così complesso per il Paese continuano a non saper interpretare la realtà e il proprio ruolo e a fare gazzarra per attirare un po' di visibilità, avrà i risultati che ha avuto negli ultimi sei anni".


IL VICE PRESIDENTE DI GIUNTA - Il vicepresidente della giunta Alessandro Piana ha commentato: "Sono presenti tutti i consiglieri e tutti gli assessori. Il presidente sicuramente avrà dato motivazioni della sua assenza per motivi istituzionali, quindi non vedo perchè oggi la minoranza debba abbandonare l'Aula".