
Il medico aveva visitato il paziente in casa a San Lorenzo della Costa, nella frazione di Santa Margherita, e non aveva disposto il ricovero in ospedale. Conte negli ultimi giorni aveva avvertito un dolore intermittente al petto e la sera del 6 luglio aveva chiamato la guardia medica. Il paziente aveva detto al dottore che la sera precedente aveva vomitato, che aveva tosse e dolori al torace, e si era preoccupato anche per la familiarità con le malattie cardiache visto che il padre era morto a 62 anni per infarto. Il medico, tuttavia, verificato che i parametri al momento fossero a norma, non ha ritenuto necessari altri approfondimenti e gli ha prescritto alcuni medicinali, dell'aerosol e gastroprotettori.
Alle operazioni peritali parteciperà anche il medico legale Roberto Marruzzo come consulente di parte dei familiari della vittima, assistiti dal consulente legale Paolo Ferrando e dall'avvocato Rocco Varaglioti, messo a disposizione da Studio3A-Valore.
IL COMMENTO
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