
La coppia composta da Mirabile e Nardo ha centrato un terzo posto finale arrivando dietro a Cina (fuggita subito via e qualficata direttamente per la finale) e Olanda. Sabato 28 agosto alle 4.10 del mattino il ripescaggio per accedere alla finalissima. I primi due si qualificano.
Nell'equitazione debutto giapponese anche per la genovese Francesca Salvadè giunta alla sua terza Paralimpiade dopo Londra 2012 e Rio 2016. La Ligure in sella a Oliver-Vitz nel paradressage grado III ha chiuso la sua prova con la percentuale del 66,941. L’amazzone azzurra ha ottenuto la 16esima posizione della classifica finale della gara. Sfuma così la possibilità di qualificarsi per il Freestyle di lunedì prossimo.
"Ho fatto un po’ di errori – ha commentato Salvadè al termine della gara – speravo di fare meglio. Ho sbagliato alcuni movimenti al trotto e la serpentina. Oliver è stato bravo, forse un po’ teso dentro al rettangolo. Al di là di questo partecipare a una Paralimpiade è sempre un’emozione indimenticabile. Il Covid ha dettato delle regole molto rigide, ma l’atmosfera al villaggio è sempre entusiasmante”.
IL COMMENTO
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