sport

Oggi alle 15 per la prima volta i tifosi al Picco in serie A
1 minuto e 51 secondi di lettura
Il momento, nel suo genere, è storico: per la prima volta i tifosi dello Spezia potranno vedere dal vivo i loro beniaminini giocare in serie A. Dopo scooterate e notti magiche passate nella collinetta che sorge alle spalle della curva Ferrovia, finalmente gli spettatori potranno varcare le porte dello stadio e vivere di persona le emozioni di una partita di calcio. 

Avversario è l'Udinese e, archiviata la questione storica e l'iniziale emozione, i calciatori di Thiago Motta dovranno concentrarsi sul bersaglio: è, infatti, indispensabile portare via qualcosa dalla partita di oggi. 

L'Udinese è una buona squadra ma in serie A lo sono tutte e, per quanto certamente rispettabili, gli uomini di Gotti devono essere affrontabili e potenzialmente battibili: non avere chance in una partita in casa contro l'Udinese equivarrebbe a non disporre di reali possibilità di salvezza. Per questo lo Spezia deve giocare senza paura, come aveva fatto a Caglliari, dimenticando in tutta fretta il disastro di Roma. 

In conferenza stampa Thiago Motta non ha svelato la formazione, né ha chiarito quale modulo intenda adottare: ha confermato che nelle sue intenzioni possono coesistere più sistemi di gioco  e che la squadra dovrà essere in grado di cambiare anche in corsa.  Un progetto decisamente ambizioso per una squadra che punta alla salvezza da conquistare anche all'ultimo secondo dell'ultima partita, vedremo cosa ne uscirà.

L'undici di partenza, comunque, dovrebbe essere schierato con il 4-3-3 con Zoet in porta, Ferrer e Bastoni sugli eserni, Nikolaou e Hristov centrali; a centrocampo Bourabia si candida a un posto da regista con Maggiore e Kovalenko mezze ali; in attacco Gyasi punta centrale (ma attenzione alla candidatura di Ray Manaj, reduce da una bella prestazione in nazionale) con Colley e Antiste ai lati. I ballottaggi dell'ultim'ora sono comunque più d'uno.

3-5-2, invece, per l'Udinese di Gotti, che deve sciogliere ancora le ultime riserve. La possibile formazione prevede Silvestri in porta, Becao, Nuytinck e Samir in difesa, Molina, Pereyra, Walace, Arslan e Stryger Larsen a centrocampo, Deulofeu e Pussetto in attacco. Manca la stella De Paul, passata per un bel gruzzolo all'Atletico Madrid nel mercato estivo, ma l'Udinese resta un'ottima squadra. Appuntamento al Picco alle 15.