L'effetto 'super green pass' funziona: impennata di prenotazioni per la prima dose

 L'obiettivo principale dell'estensione del green pass al mondo del lavoro sembra aver avuto subito l'effetto ricercato dal Governo: nelle ore successive alla comunicazione della nuova misura un vero è proprio boom di prenotazioni per il vaccino in Italia. Il commissario straordinario per l'emergenza Covid, Francesco Figliuolo parla di "un incremento generalizzato delle prenotazioni di prime dosi tra il 20% e il 40% rispetto alla scorsa settimana" a livello nazionale.

Stessa situazione anche in Liguria dove si registra un netto incremento delle prenotazioni soprattutto nelle fasce tra i 35 e 49 anni. Soddisfatto il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti che spinge il più possibile per incrementare la percentuale di vaccinazioni.

E nel frattempo va avanti proprio la campagna vaccinale. In Liguria più dell'80% (80,1%) della popolazione sopra i 12 anni ha ricevuto almeno una dose di vaccino. Negli ultimi giorni le prenotazioni sono state 1.928, mentre nello stesso periodo una settimana prima erano state 988. Per quanto riguarda invece le diverse fascia di età quella tra i 12 e i 19 anni raggiunge quota 65,88%. Per la fascia over 80 siamo al 96,02%, per la fascia 70-79 all'83,49%, e per quella tra i 60 e i 69 anni all'84,16%.

Il prossim 23 settembre in Liguria partirà ufficialmente il percorso per le prenotazioni per la terza dose di vaccino che riguarda le persone ultra-fragili, in tutto coinvolte 35mila persone (LEGGI QUI).


Per quanto riguarda il quadro Covid in Italia al momento le fasce di età sorvegliate speciali dagli esperti sono quelle più giovani (0-19 anni). l'incidenza di nuovi casi a livello nazionale è poco più del 50% tra gli under 12 mentre una forte diminuzione dell'incidenza nella fascia tra i 12-19 anni con un rallentamento della crescita dell'incidenza negli over 20 a partire da inizio agosto. Questo il Focus per l'età scolare messo a punto dall'Istituto superiore di sanità. L'Iss ha registrato un leggero aumento dei casi negli operatori sanitari da inizio luglio ma stabilmente sotto 0.02% da inizio febbraio. Sotto monitoraggio la situazione delle scuole con la loro ripartenza in presenza. In Liguria al momento sono una decina le classi finite in quarantena (LEGGI QUI).

In riferimento all'effetto dei vaccini sempre l'Istituto superiore della sanità ribadisce la forte riduzione del rischio di infezione nelle persone completamente vaccinate rispetto a non vaccinate (77% per la diagnosi, 93% per l'ospedalizzazione, 96% per i ricoveri in terapia intensiva e per i decessi).