cronaca

In via Cechov dopo il video denuncia di Primocanale: impegnati polizia locale e carabinieri
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Maxi blitz di polizia locale, polizia di stato, Arte e Comune di Genova contro la piaga degli alloggi occupati abusivamente in via Cechov, nel quartiere popolare di Begato, sulle alture della Valpolcevera.

I controlli sono partiti alle prime luci del mattino e sono proseguiti sino alle 12.

Appena poche settimane fa Primocanale in diretta aveva mostrato le abitazioni occupate dagli inquilini abusivi e raccolto lo sfogo denuncia di un abitante regolare che aveva minacciato di armarsi per difendersi dagli irregolare che occupano decine di appartamenti vuoti da tempo.  

Stamane la risposta di Arte, comune, polizia locale e polizia di stato
con un blitz che ha permesso di liberare numerose abitazioni occupate da inquilini che non avevano il diritto di rimanervi. 

Uno di questi, un giovane, aveva ammesso a Primocanale che viveva in una casa abusivamente perchè non aveva alternative. "Giusto occupare se ci sono alloggi che rimangono vuoti per anni" disse ammettendo poi che a lui piaceva vivere alla giornata, "il lavoro? io faccio di tutto, quando c'è lavoro, ma lavorare non mi piace" aggiunse senza tanti problemi, la riprova che quasi sempre dietro la piaga delle abitazioni occupate da abusivi ci sono problemi sociali e disagi profondi non solo legati all'emergenza abitativa.

Le case di via Cechov sono a poche decine di metri dalla Diga di Begato che è in via di demolizione grazie a un progetto di rigenerazione della zona avviato da Regione L;iguria e Comune di Genova.