
Sono in totale oltre 300, a oggi, le richieste di parti civili, tra le quali quella della presidenza del Consiglio dei ministri, del Mims, della Regione, del Comune di Genova, Cgil, Cisl e Uil, oltre ad altre associazioni.
Proprio nella giornata di ieri, il senatore Mattia Crucioli de L'Alternativa c'è si era recato davanti alle scale del Ministero delle Infrastrutture per chiedere risposte sulle cessione delle quote di Autostrade per l'Italia a Cassa Depositi e Prestiti (LEGGI QUI). Nelle cinque domande destinate al ministro Giovannini, si chiedeva anche il perché il Ministero non avesse ancora comunicato di volersi costituire come parte civile nel procedimento che vede 59 gli indagati oltre le due società Autostrade per l'Italia e Spea.
Anche Regione Liguria si è costituita parte civile, come aveva annunciato nella giornata di lunedì. Sull’ipotesi di un accordo per un maxi risarcimento da parte di Aspi, il governatore Giovanni Toti ha commentato: "Valuteremo tutto nel momento in cui questo accordo eventualmente prendesse corpo. Bisogna aspettare cosa dirà il Governo".
IL COMMENTO
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