Sardegna ancora amara: Sampdoria battuta 3-1 dal Cagliari, espulso D'Aversa

Niente da fare, una Sampdoria opaca esce sconfitta 3-1 dal Cagliari. Match subito in salita con la rete al 4' di Joao Pedro. La reazione blucerchiata fatica ad arrivare e i minuti trascorrono senza degne occasioni da rete. Gabbiadini tornato in campo per l'occasione non è mai pericoloso. Tra i padroni di casa Joao Pedro è scatenato insieme all'ex Keita. Il raddoppio sardo arriva al 74' grazie a un colpo di fortuna di Caceres che si trova la conclusione deviata in rete da Thorby.

A quel punto il match si anima, la Samp si proietta in avanti senza più nulla da perdere e lo stesso Thorsby (ammonito salterà la partita con lo Spezia) di testa riapre il match. Proteste veementi poco dopo per un atterramento in area di Caputo da parte di Ceppitelli, per l'arbitro non c'è fallo e soprattutto non gradisce le accese lamentale di D'Aversa e lo manda anzitempo negli spogliatoi. Alla fine arriva il tris in contropiede ancora di Joao Pedro nell'ultimo minuto di recupero. 

Una brutta partita senza grandi occasioni in cui la Samp ha faticato a creare pericoli dalle parti di Cragno, nemmeno l'ingresso di Caputo al posto di un Gabbiadini evidentemente ancora non in condizione è servito a riaccendere la fiamma. Anche il centrocampo questa volta non ha dato spunti e in difesa si è faticato a contenere Joao Pedro e Keita. Trasferta ancora amara e classifica che piange con proprio i sardi che raggiungono la Samp a quota sei punti. Al prossimo turno il derby ligure con lo Spezia vittorioso sabato con la Salernitana che ora si trova un punto più su a quota sette. 



Le formazioni - D'Aversa si affida al suo 4-3-3 con Audero in porta; Bereszynski, Yoshida, Colley e Augello a comporre la linea difensiva; centrocampo a tre con Adrien Silva, Thorsby e Askildsen, in avanti Candreva, Gabbiadini e Quagliarella. Il Cagliari risponde con un 4-4-2 con Cragno tra i pali; Caceres, Godin, Carboni e Lykogiannis in difesa; Nandez, Marin, Strootman e Dalbert sulla mediana; l'ex Keita e Joao Pedro in attacco.

Primo tempo - I padroni di casa partono fortissimo, tre calci d'angolo in pochi minuti e blucerchiati di D'Aversa messi alle corde. Al 4' il Cagliari va in vantaggio. Azione insistita dei rossoblù ma confusa con un rimpallo alla fine che arriva sui piedi di Keita che crossa sul secondo palo dove trova la testa di Joao Pedro che insacca in rete. L'arbitro in un primo momento annulla pe fuorigioco dell'ex blucerchiato, poi lungo conciliabolo al var e infine rete assegnata. I padroni di casa perdono Dalbert per infortunio, al suo posto entra Deiola. La Samp però reagisce subito. Al 12' Candreva si accentra e col destro la piazza con la sfera che si stampa sul palo. Il Cagliari continua a premere, la Samp prova a creare grattacapi dalle parti di Cragno, ci prova Quagliarella ma il numero uno sardo blocca senza problemi. Match con tanti errori in fase di disimpegno. Match spezzettato con tanti falli da ambo le parti. I blucerchiati di D'Aversa però faticano a tenere palla e costruire azioni pericolose in avanti. l 38' Thorsby allunga bene di testa un calcio d'angolo ma sul secondo palo non c'è nessuno pronto a ribattere in rete e la difesa sarda allontana. Dopo tre minuti di recupero squadre all'intervallo. Pochissime le vere occasioni da rete.

Secondo tempo - Nessun cambio per D'Aversa e Mazzarri. Parte forte la Samp che preme e chiude i padroni di casa in difesa. Gabbiadini al terzo minuto manca da dentro l'area la botta decisiva strozzando il tiro. Thorsby si merita il giallo per un fallo su Joao Pedro, salterà il derby ligure con lo Spezia. D'Aversa decide che è il momento di cambiare, dentro Caputo per un Gabbiadini artefice di una prestazione opaca. Candreva in mezzo per Quagliarella che sfiora ma non riesce a indirizzare verso la porta. Joao Pedro ancora indomabile, anche Yoshida si guadagna il giallo per fermare il brasiliano. Joao Pedro ancora indomabile, anche Yoshida si guadagna il giallo per fermare il brasiliano. Entrano Verre e Murru per dare fiato ed energia ma sono i padroni di casa a sfiorare il raddoppio. Al 65’ azione spettacolare dei rossoblù con Audero bravo in uscita a chiedere lo specchio. Scampato il pericolo la formazione di D’Aversa prova a scuotersi. Al 74' però è il Cagliari a raddoppiare: calcio di punizione sull'out di destra, il cross in mezzo è allontanato, al limite dell'area l'uruguaiano Caceres stoppa di petto e si porta la palla sul destro il tiro è forte ma trova la deviazione di Thorsby che spiazza Audero, la sfera si infila all'incrocio dei pali alla destra del portiere blucerchiato. La Samp a questo punto senza avere più niente da perdere si riversa in avanti e accorcia le distanza sugli sviluppi di un calcio d'angolo proprio con Thorsby che di testa infila in rete: è il minuto 82'. Mazzarri cerca centimetri in area e decide che è scoccata l'ora di Leonardo Pavoletti al posto di uno stanco Keita. Colley svetta in area e sfiora il gol del pari. Pochi minuti dopo proteste veementi in pieno recupero da parte dei blucerchiati per chiedere l'assegnazione di un calcio di rigore per atterramento di Caputo in area mentre era lanciato in porta. L'arbitro invece fa giocare, espulso D'Aversa per protesta. Animi accesi e al 94' però arriva il tris dei padroni di casa con nandez che se ne va sulla destra, serve Joao Pedro che spedisce in rete per il 3-1 finale.

IL TABELLINO:

Cagliari-Sampdoria 3-1

GOL: 4' Joao Pedro, 74' Caceres, 82' Thorsby, 94' Joao Pedro

CAGLIARI (4-4-2): Cragno; Caceres, Godin (58' Ceppitelli), Carboni, Lykogiannis; Nandez, Marin, Strootman, Dalbert (11' Deiola); Keita (87' Pavoletti), Joao Pedro. Allenatore Mazzarri.

SAMPDORIA (4-3-3): Audero; Bereszynski (87' Depaoli), Yoshida, Colley, Augello (64' Murru); Adrien Silva, Thorsby, Askildsen (64' Verre); Candreva, Quagliarella, Gabbiadini (53' Caputo). Allenatore D'Aversa.

Note: ammoniti Carboni, Thorby, Deiola, Yoshida, Strootman, Pavoletti

Arbitra Marchetti di Ostia Lido. Al var: Aureliano di Bologna, in sala avar Volpi di Arezzo.