cronaca

La manifestazione ha come obbiettivo quello di dare ai ragazzi tutti gli strumenti per una scelta consapevole su cosa fare da grandi
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È tempo di React, 'reagire', per i giovani che dopo un anno e mezzo di pandemia adesso si trovano davanti ad una delle scelte più importanti di sempre: quale percorso intraprendere dopo l’esame di terza media o dopo la maturità. Torna per dare loro tutti gli strumenti per una decisione consapevole il Salone Orientamenti. Dal 16 al 18 novembre, doppio appuntamento in presenza e online.

La tre giorni vedrà come da tradizione incontri, eventi e spazi espositivi ai Magazzini del Cotone del Porto Antico di Genova per conoscere l’offerta formativa in Liguria e che cosa cerca il mercato del lavoro da qui ai prossimi anni. Future, Stem, Human, Blue sono le aree tematiche che guideranno i ragazzi nel loro percorso per conoscere tutte le novità in materia di transizione ecologica, digitale, le novità scientifiche ma anche in ambito umanistico-creativo, fino al focus sull'economia del mare. 

Fra le novità di quest’anno, sarà possibile far visita al Salone tutte le sere fino alle 21, oltre all'apertura fino alle 23 in occasione della Notte dei Talenti, in programma il 17 novembre. Per visitare Orientamenti in sicurezza, la capienza massima giornaliera è fissata a 5 mila persone, circa 700 persone ogni due ore, e al 50% quella delle sale sedi degli eventi e degli incontri. Le mattine sono riservate alle visite degli studenti delle elementari, degli universitari o dell’ultimo anno delle superiori, con eventi solo da remoto per i ragazzi delle scuole medie. Alla partecipazione in presenza di questi ultimi è invece riservato il pomeriggio, per permettere l’accesso anche ai loro genitori e insegnanti.

Un ambulatorio mobile, allestito dall’Asl3 nell’area dei Magazzini del Cotone, offrirà a chi desidera visitare il Salone ma non ha ancora il Green Pass, obbligatorio per gli eventi al chiuso, l’opportunità di vaccinarsi; i vaccinati presso l’ambulatorio mobile saranno poi sottoposti gratuitamente a un tampone rapido e potranno così ottenere il Green pass.


"Orientamenti è una manifestazione che si conferma sempre di più, anno dopo anno, un punto di riferimento per ragazzi e famiglie, un appuntamento strategico per le scelte di studio e di lavoro", commenta il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti. "Un evento che non si è fermato neanche con la pandemia grazie al nuovo format, e che confermiamo anche quest’anno dando un ulteriore segnale di ripartenza per la nostra regione. Non è un caso infatti – aggiunge Toti – che lo slogan della manifestazione sia proprio ‘react’: reagire, ripartire di slancio è un obiettivo alla nostra portata, ed è fondamentale che questo messaggio arrivi alle nuove generazioni. React infatti è la declinazione del Restart nel campo dell’Orientamento ed è quello che vogliamo trasmettere ai giovani: l’importanza di reagire e di ripartire nonostante le difficoltà, conoscendo se stessi e i propri punti di forza".


"Questo Salone di per sè è un segnale di React con il suo ritorno in presenza accoppiato alla versione on line, l'orientamento dei giovani ricopre un ruolo fondamentale nella ripartenza", dichiara l'assessore alla Formazione di Regione Liguria Ilaria Cavo. C'è un mondo che cambia, che richiede nuove professionalità e nuove competenze, per questo occorre coinvolgere tutto il sistema educativo e formativo. Orientamenti è tutto questo. Invito quindi i giovani liguri e non, ad iscriversi al portale https://www.orientamenti.regione.liguria.it per non perdere questa grande occasione di contatto con i testimonial di grande aziende e istituzioni e di conoscenza del loro mondo. L’iscrizione agli eventi costituisce priorità per l’accesso agli stand. Per consentire una maggiore partecipazione anche delle famiglie l’orario di apertura di questa edizione si allunga fino alle 21”.

"Torna il consueto appuntamento con l’importante Salone Orientamenti, quest’anno in formula mista: online e nuovamente in presenza", aggiunge l’assessore al lavoro di Regione Liguria Gianni Berrino. "Si tratta di un altro segnale di graduale ritorno alla normalità e anche il titolo scelto per questa edizione, ‘React’, è significativo: bisogna reagire e ripartire perché le occasioni di lavoro in Liguria per i giovani non mancano. Dobbiamo continuare l’ottimo lavoro che stiamo facendo con i nostri Centri per l’Impiego e con le tante misure adottate dalla Regione, penso ad esempio a Garanzia Giovani, atte a contrastare il dilagante fenomeno dei ‘neet’. L’obiettivo è di rendere più chiara la strada per i tanti ragazzi che tra non molto saranno nel mercato del lavoro".