
La donna, una volta tranquillizzata, ha detto alla polizia che l'ex, padre delle sue figlie, verso le 19.30 si era già recato a casa suonando più volte il citofono, ma non ottenendo alcuna risposta aveva lasciato sotto la porta alcuni fogli. Alle 21 si è ripresentato sotto casa e dopo aver citofonato a lungo ha iniziato a roteare un grosso manubrio di ferro. L'uomo, 47 anni, spezzino e pluripregiudicato, risultava avere a carico la misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati dalla sua ex compagna. I poliziotti l'hanno accompagnato in questura per gli accertamenti del caso e poi hanno provveduto ad arrestato per violazione del provvedimento cautelare, applicando così il 'Codice rosso'. L'arresto e' stato convalidato. Il giudice ha disposto l'obbligo di firma giornaliera in Questura dalle ore 10 alle ore 15 e l'obbligo di dimora con prescrizione di rimanere presso la propria abitazione nella fascia serale e notturna.
IL COMMENTO
Dai dazi di Trump al voto per Genova, quando il mondo va alla rovescia
"Ti ricordi Bilancia?" 17 vittime scelte per odio e per caso