Cronaca

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Tarda stamani l'inizio del processo per minacce, davanti al Giudice di Pace di Ventimiglia, che vede come protagonista Luca Delfino, 30 anni, di Serra Riccò, il giovane che ha ucciso con una quarantina di coltellate, il 10 agosto scorso a Ventimiglia, l'ex fidanzata Maria Antonietta Multari. Il ritardo è dovuto al fatto che Delfino non ha comunicato per tempo al carcere la volontà di partecipare all'udienza o di rinunciare. In aula sono presenti la madre della vittima con alcuni parenti, l'avvocato della difesa Riccardo Lamonaca, gli avvocati di parte civile Marco Bosio e Marzia Ballestra, il pubblico ministero Barbara Bresci di Sanremo. Secondo quanto si apprende, sarebbero in corso le procedure per la traduzione di Delfino dal carcere al tribunale. Il processo per minacce riguarda un episodio avvenuto nel Natale del 2006. Delfino si presentò a casa dell'ex fidanzata (che viveva con i genitori) e tentò in ogni modo di entrare contro la volontà della madre. Fu in quell'occasione che le disse "gliela farò pagare". Riuscì ugualmente nel proprio intento e chiuse la cornetta del telefono alla madre che voleva chiamare i carabinieri.