Politica

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"Il nuovo ospedale non dovrà essere un collettore dei tre esistenti, ma articolato su reparti e specialità a livello di eccellenza". E' quanto si legge in una nota del Comitato dei Sindaci del distretto sociosanitario 3 dell'Imperiese, convocato dal presidente Nicola Falciola, assessore ai Servizi sociali del Comune di Imperia. Il Comitato, oltre a nominare la dottoressa Silvana Bergonzo (già responsabile della segreteria tecnica del distretto) quale direttore sociale, ha affrontato le tematiche relative alla proposta di ospedale unico nella provincia di Imperia. Perplessità sono state manifestate per la sua ubicazione (Taggia) ed è stata sottolineata l'importanza di organizzare una rete di servizi efficiente sul territorio circostante, allocando nella maniera più ottimale possibile le risorse, potenziando i servizi di assistenza domiciliare, la residenzialità, la riabilitazione e ottimizzando la situazione della viabilità prevedendo un servizio di elisoccorso nel distretto sociosanitario Imperiese. E invece An in Regione ha presentato una interpellanza urgente all'assessore Montaldo per invitarlo a rivedere l'ipotizzato trasferimento del Golfo Paradiso dalla Asl 3 alla Asl 4 in quanto giudicata "penalizzante per i residenti e, comunque". An chiede anche di subordinare ogni decisione in merito ad una consultazione diretta dei cittadini interessati. "Non è consentibile autorizzare al buio, come fa l'Assessore Montaldo, un trasferimento di Asl che sta suscitando molte proteste dice Gianni Plinio, capogruppo di An- da parte dei cittadini interessati che ritengono penalizzante far capo agli ambulatori ed agli uffici degli ospedali di Lavagna e Chiavari rispetto a quelli genovesi come avvenuto, senza problemi, finora". An chiede che una decisione di questo genere non sia adottata arbitrariamente dal solo assessore Montaldo, ma dopo aver sentito il parere dei diretti interessati e cioè dei cittadini.