Cronaca

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Riapre domani mattina alle sette il porto di Genova almeno in base a quanto riferito dai sindacati e dal presidente dello scalo Luigi Merlo. La ripresa delle attività si preannuncia abbastanza congestionata visto che si dovrà smaltire l'arrestrato e poi da lunedì inzieranno ad arrivare anche i nuovi carichi e mezzi pesanti. Oggi, per lo sciopero di 48 ore indetto dopo la morte di Fabrizio Cannonero, è rimasto bloccato. Molti i camion in coda al varco portuale di San Benigno già da ieri, in pratica posteggiati in attesa della riapertura. L'unica eccezione, come concordato tra i sindacati e il presiedente dello scalo Luigi Merlo, è per i passeggeri dei traghetti che possono accedere esclusivamente dalla stazione Marittima, varco Limbania, mentre resta chiuso l'accesso dal varco Albertazzi, il sottopassaggio all'altezza della sede dei vigili del fuoco presidiato dai portuali. Non si registrano problemi in autostrada. E anche sulla viabilità cittadina, a parte qualche rallentamento nella zona di San Benigno, non ci sono problemi particolari secondo la polizia municipale. Il sindaco di Genova Marta Vincenzi intanto ha annunciato che il sindaco di Livorno, che coordina le città portuali, ha dato l'assenso a venire a Genova, forse proprio il giorno dei funerali di Cannonero, per un vertice nazionale sulle norme di sicurezza. Lunedì invece il prefetto Cancellieri relazionerà sul protocollo della sicurezza del maggio 2007, che ieri i sindacati hanno detto: "Non è mai stato rispettato, manca il coordinamento tra gli enti preposti al controllo, mancano anche mezzi banali come auto e cellulari di servizio". Intanto si apprende che forse c'è giù un indagato per la morte di Cannonero, per il presunto non rispetto delle norme di sicurezza sulla nave. (Elisabetta Biancalani)