Cronaca

50 secondi di lettura
Un uomo di 35 anni di origine moldava, Ion Leorda, è finito in carcere con l'accusa di violazione di domicilio aggravata dalla violenza a persone, lesione personale, violenza sessuale e resistenza a pubblico ufficiale. Il fatto è accaduto giovedì sera: l'uomo si è presentato a casa di una donna per cui aveva lavorato come muratore, un passaggio veloce prima di partire alla volta di Torino. La donna insiste nell'invitarlo a cena e lo fa entrare, all'interno dell'abitazione anche la figlia di lei e il fidanzato di questa. Già alticcio l'uomo inizia a bere sempre più scelleratamente quindi a manifestare comportamenti "anomali" fino a quando assume un atteggiamento violento nei confronti della donna. Insiste nel baciarla, finisce poi col picchiarla. L'uomo viene allontanato una prima volta dalla casa poi cerca di rientrare con la forza. A quel punto arrivano i carabinieri che con difficoltà lo portano in caserma dove gli somministrano un sedativo. Ferita la figlia della malcapitata, è stata condotta all'ospedale di Bordighera.